Impianti di riscaldamento elettrico sottopavimento: guadagnare stando al caldo

Impianti di riscaldamento elettrico sottopavimento: guadagnare stando al caldo

Gli impianti di riscaldamento più usati utilizzano un meccanismo che distribuisce il calore dalla fonte alle parti più lontane da essa. Tale meccanismo è chiamato convezione. Questi impianti sono formati da una caldaia funzionante a gas metano, la quale brucia ad una temperatura che si aggira sui 1500°C. Essa produce energia e scalda l'acqua che raggiunge i 70°C. A questo punto la pompa della caldaia spinge il fluido nel collettore in cui viene raccolto e distribuito tramite le tubazioni nei vari ambienti.

Negli ultimi vent'anni, progressivamente, sono stati inseriti i sistemi sottopavimento. Alcune considerazioni sono da fare anche riguardo a questi impianti.
In un'abitazione questi impianti, abbinati ad una caldaia a condensazione, sono sicuramente i più confortevoli, infatti lavorano a basse temperature e devono essere tenuti accesi sempre, 24 ore su 24, dall'autunno alla primavera.

Tra le varie opportunità che offrono le nuove tecnologie e quella più promettente è certamente derivata dallo sviluppo dei sistemi elettrici.
Il rivoluzionario sistema di riscaldamento elettrico sottopavimento per il riscaldamento di locali interni ed aree esterne è un modo molto più efficiente ed economico rispetto ai tradizionali sistemi di riscaldamento ad acqua. Nessun utilizzo di fibre di carbonio: i nastri per il riscaldamento elettrico, utilizzano una tecnologia avanzatissima, un sistema brevettato e certificato in tutto il mondo. Per una casa è sufficiente ricoprire il 65-80% della superficie calpestabile dei locali ed installare un impianto fotovoltaico per otterrete il massimo dell'efficienza e del comfort.

Leggi tutte le informazioni utili sugli impianti di riscaldamento elettrico sottopavimento e un confronto tra un impianto di riscaldamento tradizionale a metano e un impianto elettrico sottopavimento abbinato a un impianto fotovoltaico.

Venerdì, 29 gennaio 2010 | 11218 letture