Procede a grandi passi la realizzazione della centrale fotovoltaica
All'inizio Tetris era semplicemente una azienda che vendeva materiale elettrico, fino a quando, circa tre anni fa, decise di scommettere sul fotovoltaico, intravedendo già allora le enormi potenzialità ecologiche ed economiche che tale tecnologia possedeva. Da allora Tetris ha conosciuto una crescita ed uno sviluppo inarrestabili divenendo presto l'azienda leader del settore per gli altissimi livelli di qualità e professionalità raggiunti come installatori di impianti fotovoltaici, accompagnati da un know-how vasto ed approfondito acquisito tramite l'esperienza pratica e la collaborazione di ingegneri e tecnici specializzati ed appassionati.
E così Alfio Berardi, titolare di Tetris, ha pensato di stilare un bilancio dei risultati ottenuti negli ultimi tre anni di attività, sull'effettiva convenienza del fotovoltaico come fonte di energia elettrica, sui vantaggi economici, ecologici e pratici che comporta, col risultato di rinnovare la scommessa iniziale su questa tecnologia, ma questa volta con un progetto ambizioso e importante: la CENTRALE FOTOVOLTAICA.
La maggior parte dei clienti chiedono preventivi per impianti fotovoltaici di piccole dimensioni da installare sul tetto di casa, da 3 o 6 kWp, e sono spesso molto insicuri sulla effettiva validità di questa tecnologia, ponendo dubbi sull'affidabilità degli incentivi statali, o sulla durata complessiva dell'impianto.
Alfio Berardi invece ha le idee ben chiare.
Per farsi un'idea delle dimensioni di questo investimento, si deve sapere che questa centrale fotovoltaica per la produzione di energia elettrica è composta da due impianti installati in un campo agricolo, ciascuno dei quali con una potenza nominale di circa 100 kWp, per un totale di 1188 moduli al silicio monocristallino da 165 W ed una produzione annua di circa 250.000 kWh (per intenderci, potrebbe soddisfare il fabbisogno energetico annuo di più di ottanta famiglie medie), mentre per avere un'idea dell'area occupata, circa 15.180 metri quadrati, basta pensare che equivale all'estensione di più di due campi da calcio.
La Centrale, una delle più grandi della zona e che dovrebbe essere completata entro la primavera 2010, oltre ad essere una risorsa economica per il suo proprietario, rappresenta un grande passo avanti verso un futuro più pulito e sostenibile.
Guarda la tavola del progetto in Pdf.
Domenica, 22 novembre 2009 | 4560 letture